Descrizione
Dal 26 settembre 2020 al 31 gennaio 2021, le Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino ospitano “Capa in color”, la mostra curata dall’International Center of Photography (ICP) di New York che presenta per la prima volta al grande pubblico le fotografie a colori di Robert Capa. Il catalogo è stato edito per la prima volta in italiano per la mostra allestita a New York nel 2014 per il centenario dalla nascita del fotografo. Robert Capa è stato il fotoreporter più importante nella storia del XX secolo e ha realizzato alcune fra le fotografie più famose della seconda guerra mondiale, sulle truppe americane in Italia, sulla guerra in Spagna, sugli ebrei sopravvissuti ai campi di concentramento, sulle città bombardate. I suoi scatti più noti sono ormai proprietà della memoria di tutti: il miliziano anarchico colpito a morte nella guerra di Spagna, la sua foto forse più citata, le madri in lutto intorno alle bare dei ragazzi del liceo Sannazaro morti combattendo, i tedeschi durante le Quattro Giornate di Napoli. Nonostante Capa sia conosciuto soprattutto per le foto in bianco e nero, a partire dal 1941 e sino alla morte, nel 1954, ha usato regolarmente la pellicola a colori. Alcune di queste fotografie sono state pubblicate sulle riviste, ma nel corso degli anni il lavoro a colori di Capa è stato praticamente dimenticato. Fino ad ora. Composto da oltre 100 stampe contemporanee, da pubblicazioni e documenti personali, il volume offre dunque uno sguardo inedito sul lavoro di questo maestro della fotografia e offre al lettore un portfolio molto eterogeneo che va da immagini di vita in un resort sciistico in Svizzera a un rarissimo scatto di Pablo Picasso con il figlio, passando per un ritratto di Ernest Hemingway con il figlio fino alle sue ultime splendide foto a colori scattate in Indocina nel 1954, poco prima che trovasse la morte a causa dello scoppio di una granata. Restaurate per la prima volta le fotografie a colori di Capa si costituiscono oggi come uno dei patrimoni artistici fondamentali del ‘900.