Descrizione
Trasgressivo, anticonformista e selvaggio, Joan Mirò per tutta la vita ha affiancato alla sua anima più contemplativa una poetica unica tra sogno e colore, così da sfuggire alla banalità e al convenzionalismo, e dare vita a un linguaggio artistico universale, ma allo stesso tempo unico e personale. Questo volume vuole raccontare il codice artistico dell’artista catalano: una rassegna esaustiva della sua opera che ha lasciato un segno inconfondibile nell’ambito delle avanguardie europee, aprendo la strada a una nuova concezione della pittura, basata su un linguaggio visivo, fisico e materico. Le sue espressioni pittoriche innovative portarono a un importante cambiamento nella pratica artistica contemporanea, dando una direzione nuova all’arte del XXI secolo e influenzando le generazioni successive di pittori, scultori e incisori in tutto il mondo. Attraverso una ricca selezione di opere, custodite presso la Fundació Pilar i Joan Mirò a Mallorca, tra cui alcuni olii di sorprendente bellezza e di grande formato, la monografia descrive la vita del maestro spagnolo: un intreccio con la storia variopinta e fascinosa dell’isola di Maiorca, dove l’artista visse dal 1956 fino alla morte nel 1983, e un’indagine sulla sua interiorità, sul suo modo di pensare, sul profondo attaccamento alle sue radici e alla loro identità, sulla sua continua ricerca di novità.